lunedì 8 febbraio 2010

HEARTLAND


Final Fantasy come moniker l'ho sempre trovato un pò infelice. Deve averlo capito anche Owen Pallett dopo la querelle con i legali del ben più noto videogame. E' col nome di battesimo infatti che torna a pubblicare "HEARTLAND" in cui compaiono anche Nico Mulhy e Jeremy Gara degli Arcade Fire. Il concept è superbo. La storia d'amore del mezzadro Lewis, il senso d'appartenenza/esclusione con la comunità di Spectrum (nome fittizio per chissà quale prateria del bush canadese), le rischieste di attenzione verso il suo narratore, Owen. E il racconto si trasforma in epica quando Lewis si scontra col mitico basilisco e diventa pure camp perchè quelle sbirciate verso i corpi sudati dei garzoni non sono poi così innocenti. I suoni sono pieni, barocchi. L'orchestra è masticata e risputata dal laptop. Un'elettronica felice che rimanda a Bjork. Marcette e scherzi d'archi che invece ricordano Planningtorock.

Bravo davvero Owen, si merita una stelletta da piantare dritta nel petto.
Di Lewis, ovvio.


(Da notare l'ampollosissimo remix del collega Simon Bookish nella versione giapponese dell'album)

Keep The Dog Quiet (Simon Bookish remix)

lunedì 1 febbraio 2010

VOMITING IS HOT THIS SEASON

Una sedia, canotta bianca, schizzi di ketchup e lancio di cibo. Inizia ESSER nel 2008, imbrattandosi di fronte ad una handycam. Ha almeno la decenza di autocensurarsi e di pulire, soprattutto.

Nel 2009 i FORMER GHOST (i tre sacerdoti del dio Ian Curtis ovvero Freddy Ruppert, Jamie Stewart e Zola Jesus) si prendono la briga di emularlo, con una punta di autocompiacimento. Eh sì perchè lo sanno tutti che non si mischia e invece Freddy tracanna Jack Daniels, Campari, Gordon's e colluttorio. Poi si fa pure un giretto sulla giostra.

Citandosi sfacciatamente, quest'anno sono gli XIU XIU a cimentarsi con il self-induced vomiting. Nel video di "Dear God I Hate Myself" infatti, mentre Mr. Jamie Stewart mangia cioccolata (perchè "Chocolate makes you happy"), la nuova arrivata Angela Seo si ficca due dita in gola e schizza per tutta la durata del video.

the Art of Hating Oneself

Buona visione